Non si ferma la marcia della nostra B2 che raccoglie tre punti anche nella difficile trasferta in casa della Omac Active CNC, dove le nostre ragazze si sono imposte in quattro set, trovando così l’ottava vittoria in altrettante partite.
Sestetto classico per coach Stefano De Sisto con Bernardeschi in cabina di regia e Omonoyan a completare la diagonale principale, in banda la coppia composta da Cacciatore e Grossi, al centro Menon e Picchiotti con Mencarelli nel ruolo di libero.
Partenza lanciata per le nostre ragazze che, trascinate da una super Omonoyan, si portano immediatamente avanti 6-2 obbligando il coach di casa al primo timeout della partita. La pausa non scuote le padrone di casa e anzi, è la nostra B2 che aumenta il proprio vantaggio portandosi prima sul 10-16, costringendo Omac Active CNC a fermare nuovamente il tempo, e poi al 17–25 con cui si chiude il periodo.
Se nella prima frazione erano state le nostre ragazze a partire meglio, nella seconda sono le padrone di casa ad uscire meglio dai blocchi, arrivando al 5-0 che impone a De Sisto il timeout. La compagine aretina, pur controllando sempre le operazioni, risulta troppo sprecona permettendo a Bernardeschi e compagne di riportarsi a contatto sul 13-10. Un break di 5-0 porta le locali sul 18-10. Sembra il break decisivo e invece le nostre ragazze, grazie soprattutto ad un ottima fase di muro-difesa, rientrano in partita, trovando il -1 sul 24-23, prima che un errore al servizio di Omonoyan, chiuda il set sul 25-23.
Anche nel terzo periodo, a partire meglio sono le padrone di casa (8-5). La nostra B2 però non si scompone e grazie ad un parziale di 6-0 si porta avanti 11-8. Inizia dunque una fase caratterizzata da un grande equilibrio che si protrae fino alle fasi finali del set, quando un bel turno al servizio di Cacciatore permette alle nostre ragazze di conquistare il set sul 21–25.
Trovato il vantaggio, iniziamo il quarto set, con la voglia di chiudere la partita. Voglia che si traduce con un break di 7-3 che impone al coach locale uno stop al tempo. Il timeout però non interrompe il flusso offensivo delle nostre ragazze che allungano addirittura sul +7 (9-16). È il break che vale la vittoria. Le aretine infatti riescono a rimettersi in scia, solo sul finire del set, che si conclude comunque sul 20–25.