Skip to content

Una vittoria e un secondo posto al Torneo di Rovereto

Una vittoria e un secondo posto al Torneo di Rovereto

Si tinge con i colori biancoblu il torneo nazionale femminile di Natale, organizzato dalla Pallavolo Rovereto nei giorni 27, 28 e 29 Dicembre. Un torneo giunto alla sua XXX edizione e che richiama, da diversi anni, le più forti squadre da tutta Italia, grazie a una formula a gironi eliminatori collaudata, che comprende tutte le categorie giovanili ufficiali Fipav: Under13, Under 14 e Under 18 a 16 squadre; Under 16 a 32 squadre.

La Savino Del Bene Volley Project, partita con le due formazioni di Under 14 e Under 18, ritorna a casa con un bellissimo secondo posto conquistato dalle più piccole, ma soprattutto con un’eccezionale vittoria nella categoria Under 18. Risultati importanti, che esaltano tutto l’ambiente e che certificano l’ottimo lavoro svolto finora sulle nostre atlete, con la prospettiva di continuare nel migliore dei modi alla ripresa della stagione agonistica.

UNDER 14

La squadra di Under 14 di Meri Malucchi, inserita nel girone A di qualificazione, è partita subito bene, con un doppio 2-0 ai danni di Lizzana Trento e River Piacenza, prima di arrendersi con lo stesso punteggio al Visette Orago, squadra che poi vincerà il titolo proprio contro le nostre bimbe.

Nel girone di accesso alla semifinale, la Savino Del Bene ha superato in scioltezza anche VP Volley, Brenta Volley e Punto Volley Quinto, accendo così nel tabellone delle prime quattro. Semifinale dominata dalle nostre bimbe contro il Clai Imola, superato con parziali secchi 25-20 e 25-16. Troppo forte, invece, Orago in finale. Società dalla nota tradizione giovanile, che ha vinto con merito 2-0 (25-14, 25-18) lasciandoci al collo una medaglia d’argento che, tuttavia, vale quanto una vittoria.

Le parole di Meri Malucchi, soddisfatta del buonissimo risultato: “E’ stato davvero un buon torneo. Credo che il livello generale delle squadre era medio, ad eccezione della vincitrice Orago, di livello sicuramente superiore alle altre e con la quale abbiamo perso due volte. La formula della manifestazione è ben pensata e alla fine, i valori in campo sono stati rispettati. Non posso che essere contenta del risultato, anche perché Orago è certamente una delle società giovanili più forti in Italia. Ripensando alla finale, forse avremmo potuto fare qualcosa di più, magari giocare in modo diverso, più garibaldine; perché abbiamo affrontato le nostre avversarie con maggior timore di quello che avevamo fatto nel girone di qualificazione. Questo, devo dire, è l’unico appunto che mi sento di muovere riguardo a un torneo comunque più che positivo. Spero che questo risultato infonda a tutta la squadra consapevolezza nei proprio mezzi; durante il torneo abbiamo avuto anche qualche piccolo infortunio e nonostante questo, siamo riuscite ad arrivare alla finale. Anche questo da valore a quello che è stato fatto”.

UNDER 18

Magnifico ed esaltante, fino a salire sul gradino più alto del podio, il cammino dell’Under 18 di Mauro Innocenti. Le biancoblu, inserite nel girone B di qualificazione, si sono sbarazzate di Trento Volley, Miovolley Piacenza e Progetto Eleven Bergamo, “steccando”, si fa per dire, solo in due partite, contro le locali di Trento e contro Piacenza, gare entrambe vinte per 2-1. Rimarranno, infatti, questi, gli unici due set lasciati per strada dalla truppa di coach Innocenti. Nel girone per accedere alla semifinale, la Savino Del Bene ha vinto agevolmente tutte e tre le partite contro Martinengo Volley Bergamo, Siamo Volley Mozzo Bergamo e BPT Volley Padova, tutte con il punteggio di 2-0. Anche in semifinale, le ragazze hanno continuato a macinare gioco e a dettare legge, travolgendo il Lagaris Volley Trento con un doppio 25-15. Un po’ più complicata la finalissima, contro il Vega Team Venezia, squadra molto fisica e con alcuni elementi interessanti, che ha lottato per tutto il primo set, ma che alla fine si è dovuta inchinare davanti alla formazione più forte della manifestazione con i punteggio di 25-22 e 25-18.

Le parole di Mauro Innocenti, felicissimo di un risultato così importante: “E’ stato un autentico successo, da diversi punti di vista. Sul piano del risultato, ovviamente, perché abbiamo vinto il torneo ed anche sul piano del gioco, perché la squadra ha giocato bene in tutte le otto partite. La finale, per la carica di tensione, è stata sicuramente la gara più temuta, contro una formazione bene attrezzata. Ho visto però le nostre avversarie più deboli nei fondamentali di seconda linea; e questa cosa alla fine ha fatto la differenza, perché hanno subito il nostro gioco. Tutto il torneo, come ho detto, è stato giocato sempre bene, anche con le difficoltà dei trasferimenti. Le ragazze sono state brave, stimolate a divertirsi, mettendo in campo un bel gioco. Abbiamo ricevuto complimenti da tutte le squadre, non solo dal punto di vista tecnico, ma per come abbiamo interpretato il torneo da vera squadra. E questo mi ha fatto molto piacere. Potrei dire che io, a parte alcuni cambi, non ho dovuto fare moltissimo in questi tre giorni. Sono stato più un osservatore, in un certo senso, perché tutte hanno giocato veramente bene. Avevo un po’ di timore per la finale, perché in un palasport così gremito non era facile concentrarsi e perché le avversarie erano squadra bene impostata. E invece le ragazze hanno risposto benissimo e mi complimento con loro per il bellissimo risultato che hanno raggiunto e che si sono regalate”