Prima di tutto piacere di conoscerti e benvenuta a Scandicci
Grazie mi sento davvero la benvenuta
Ok, iniziamo con le domande difficili. Quale è l’esatta pronuncia del tuo nome?
Il mio nome è Lonneke, ma le persone mi chiamano Lonnie. Il mio cognome è Slöetjes, ma penso che solo gli olandesi possano pronunciarlo quindi potete chiamarmi come più preferite.
Hai iniziato a giocare nel tuo paese poi in Germania, in Italia, di nuovo in Germania, in Turchia e ora una seconda avventura in Italia, Che lungo viaggio! In che modo sei diversa dagli inizi?
Penso che ovviamente crescendo si acquisisce maggiore esperienza… hai momenti belli, momenti brutti… perdi molto male o magari vinci alla grande. Tutte queste cose penso contribuiscono a renderti una giocatrice più completa e certamente mi sento più sicura rispetto a quando ho iniziato il mio viaggio.
Che ci dici sul tuo ritorno in Italia e soprattutto a Scandicci, Firenze?
Sono molto contenta di avere l’opportunità di giocare in Italia un’altra volta perchè la prima volta (2013-2014 a Busto Arsizio) ero infortunata e le cose non andarono come avrei voluto. Adesso finalmente sento che posso contribuire al raggiungimento dei risultati che vogliamo ottenere. Ovviamente sono molto contenta di vivere nelle vicinanze di Firenze che dovrebbe essere davvero una gran bella città ed ha una bella atmosfera. Per queste ragioni sono molto contenta di poter giocare qui!
Cosa sai della squadra e della sua storia? Conosci alcune giocatrici?
Conosco le giocatrici solamente per averci giocato contro, quindi non siamo mai state dalla stessa parte della rete, ma sono entusiasta adesso di poter giocare insieme a loro e non contro. Per quanto riguarda la squadra so solamente che non è una squadra vecchia, so che è una società ancora giovane ma ha aspettative molto elevate ed obiettivi molto prestigiosi. Per queste ragioni sono onorata di far parte di questa avventura con la squadra e non vedo l’ora di iniziare.
Ci hai detto che hai parlato con Judith (Pietersen, ex SDB Scandicci) circa la sua esperienza a Scandicci, cosa ti ha detto?
Mi ha detto che ha trascorso davvero dei bei momenti qui, che qui dovrei davvero godermi la vita dentro e fuori dal campo. Mi ha detto che la società l’ha trattata molto bene… Quindi si dovrei godermi ogni minuto che passerò qui.
Volevamo sapere cosa è successo alla tua nazionale (per il momento fuori dalle Olimpiadi 2020)
Naturalmente mi sento molto triste e arrabbiata per non aver centrato il nostro obiettivo della qualificazione alle Olimpiadi, era il nostro unico obiettivo per l’estate e non l’abbiamo raggiunto, quindi ovviamente mi sento arrabiata e triste per non aver raggiunto quell’obiettivo. Fortunatamente abbiamo un’altra chance, quindi di sicuro combatteremo e a Gennaio faremo tutto quello che potremo per raggiungere questo obiettivo. daremo tutto per andare alle Olimpiadi di Tokyo.
Quale è l’obiettivo per la prossima stagione personalmente e per la squadra?
Ovviamente questa squadra è molto ambiziosa e vuole raggiungere il primo posto in ogni competizione. Darò il meglio, darò tutto per la squadra. Voglio veramente vincere con la squadra perchè vincere premi è la cosa più bella che si può fare. Non vedo davvero l’ora di iniziare.