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La nona sinfonia della B2

La nona sinfonia della B2

Continua il percorso immacolato della nostra formazione di Serie B2 che, nel nono turno di campionato, supera in tre set le ragazze del Baia del Marinaio Volley Cecina.

Squadra che vince non si cambia e infatti, anche per l’occasione, coach Stefano De Sisto opta per Bernardeschi nel ruolo di palleggiatrice, opposta ad Omonoyan, la coppia MenonPicchiotti al centro, Cacciatore e Grossi come schiacciatrici e Magnani da libero.

Partono forte le nostre ragazze che, guidate da un’incontenibile Omonoyan dai 9 metri, si portano immediatamente avanti 3-0. La regia di Bernardeschi è impeccabile, la seconda linea è solida e la squadra allunga sul 12-3. È un parziale pesante, che non permette alla compagine ospite di rientrare in partita e la prima frazione scivola via, fino al 2514 finale.

Molto più equilibrato il secondo set con le due squadre che arrivano in perfetta parità fino al 6-6. È a questo punto che le labroniche, brave a sfruttare alcuni nostri errori di troppo, si portano avanti di tre lunghezze, costringendo Coach De Sisto al primo timeout della partita. La pausa non interrompe il ritmo delle ospiti che, guidate dalla ex Turini allungano sull’11-16. Il buon margine tuttavia non risulta sufficiente a contenere la rimonta di Bernardeschi e compagne che, con pazienza e limitando gli errori, ritrovano la parità a quota 18 prima, ed il vantaggio sul 20-19 poi. La rimonta subita mina le certezze delle cecinesi che incappano in qualche imprecisione di troppo, permettendoci di chiudere il secondo periodo sul 2522.

La terza frazione si apre nel solco della precedente: all’insegna dell’equilibrio. Nessuna delle due squadre infatti, è in grado di spostare l’inerzia del set dalla propria parte, tanto da arrivare a braccetto fino al 13-13. Il primo strappo è di marca locale, grazie a Grossi e Omonoyan che portano le ragazze di De Sisto sul +4. Il coach ospite stoppa il tempo ma allunghiamo fino al 22-17. Sembra finita e invece la troppa sicurezza gioca un brutto scherzo alle nostre ragazze. Giacomello (altra ex) distribuisce bene, l’attacco ospite torna a macinare punti, e Baia del Marinaio si riporta addirittura al set point sul 23-24. Si va ai vantaggi, 25-25, dove è Menon a prendersi la scena. Grazie ad un primo tempo e un muro della centrale veneta infatti chiudiamo il set 2725.